Antenore sbarca in Italia

Testo

Satis constat Troia capta in ceteros saevitum esse Troianos, duobus, Aeneae Antenorique, et vetusti iure hospitii et quia pacis reddendaeque Helenae semper auctores fuerant, omne ius belli Achiuos abstinuisse; casibus deinde variis Antenorem cum multitudine Enetum, qui seditione ex Paphlagonia pulsi et sedes et ducem rege Pylaemene ad Troiam amisso quaerebant, venisse in intimum maris Hadriatici sinum, Euganeisque qui inter mare Alpesque incolebant pulsis Enetos Troianosque eas tenuisse terras. Et in quem primo egressi sunt locum Troia vocatur pagoque inde Troiano nomen est.

Traduzione

Anzitutto risulta abbastanza certo che, essendo stata presa Troia, gli achei avessero infierito contro i restanti troiani, solo su due. Enea e Antenore, sia per antiche leggi di ospitalità, sia poiché erano sempre stati promotori della pace e del ritorno di Elena, si astennero dal ricorrere ad ogni diritto di guerra; che dopo vari accadimenti Antenore con un esercito di Eneti, i quali, essendo stati espulsi dalla Paflagonia per una rivolta, andavano in cerca di una patria e di un comandante avendo perso a Troia il re Pilemene, giunse presso un golfo interno dal mare Adriatico, e che essendo stati espulsi gli Euganei. I quali abitavano tra il mare e le Alpi. Eneti e Troiani occuparono queste terre. E allora, il primo luogo in cui sbarcarono, è chiamato Troia ed è lo stesso nome dalla fortezza troiana