Traduzione
Quella generosità, che consiste in lavoro ed operosità, è più onesta e giova agli altri più di una eccessiva elargizione di danaro. Di ciò Filippo volle persuadere il figlio Alessandro, quando gli scrisse che era indegno di un re procurarsi l’amicizia dei sudditi con il denaro. Noi riteniamo che ciò debba essere detto non per il solo Alessandro, ma per tutti. Talvolta tuttavia è opportuno elargire e donare ad uomini che mancano di sostanze di famiglia, ma con diligenza e moderatamente. Peraltro è da evitare per tutti la fama di avarizia. A Mamerco, uomo ricchissimo la fama di avarizia fu di danno e ricevette un rifiuto alla sua candidatura al consolato. A Sulpicio, invece, i banchetti che preparò per il popolo, furono di grande onore. Neppure a Marco Seio fu ascritto a colpa il fatto che in un periodo di alto costo dei viveri elargì alla plebe molti moggi di frumento. E di onore fu a Milone aver comprato con le sue sostanze di famiglia dei gladiatori per provvedere alla sicurezza della repubblica