TRADUZIONE
In tutte le cose fu di particolare zelo. Infatti fu abile agricoltore ed esperto di legge e grande comandante ed apprezzabile oratore e grande appassionato di lettere. E sebbene si fosse dedicato allo studio di queste [già] vecchio di cinquanta anni, vi fece tuttavia tale progresso che nulla assolutamente si poteva trovare né nelle cose della Grecia, né delle Italiche, che gli fosse sconosciuto. Fin dalla adolescenza compose discorsi nei quali si trova molto vigore: da vecchio decise di scrivere opere storiche. Di queste vi sono sette libri, dei quali il primo contiene le imprese dei re del popolo Romano, il secondo ed il terzo contengono donde sia sorta ogni città d’Italia, per cui sembra che si chiamassero “Origini”. Nel quarto poi c’è la prima guerra Punica, nel quinto la seconda. Allo stesso modo trattò delle altre guerre fino alla pretura di Servio Galba, che sconfisse i Lusitani. Di queste guerre non nominò i comandanti, ma annotò gli avvenimenti senza fare nomi. In tali libri compare molto di operosità e diligenza, nulla di dottrina.