TRADUZIONE
O splendida tradizione e disciplina quella che abbiamo ricevuto dai nostri antenati, che governa la nostra repubblica! Infatti i nostri antenati tanto saggi e venerabili non vollero che nella repubblica ci fosse un potere perenne. In Grecia, al contrario, ora tutte le cittadinanze sono amministrate sconsideratamente dall’assemblea del popolo che siede in teatro. Così quella antica e illustre Grecia, che fiorì un tempo per le opere, l’autorevolezza, la gloria e per le lettere, sembra crollata per la sfrenata libertà e anche per l’arbitrio delle assemblee. Quando uomini inesperti, rozzi ed ignoranti di ogni cosa siedono in teatro, ora sostengono inutili guerre ed iniquità, ora mettono a capo dello stato uomini faziosi, ora, mossi da invidia e sconsideratezza cacciano dalla città concittadini altamente meritevoli. Se queste cose accadono non solamente in Grecia, quale può essere la moderazione delle assemblee in Frigia o in Misia, fra le genti barbare?