Un miracolo di San Pietro (pag. 362)

B406 Un miracolo di San Pietro (pag. 362)

Petrus et Iohannes ascendebant ad templum ad horam orationis nonam. Et quidam vir, qui erat claudus duobus pedibus ex utero matris suae baiulabatur quotidie ab amicis et ponebatur pro porta templi, quae dicitur “Speciosa”, ut peteret elemosynam ab introeuntibus in templum. Is, cum vidisset Petrum et Iohannem incipientes introire in templum, rogabat eos ut elemosynam acciperet. Intuens autem in eum Petrus dixit: «Respice in nos». Et ille intendebat (stava rivolto verso) in eos, sperans se aliquid ab eis accepturum esse. Petrus autem dixit: «Aurum et argentum non est mihi. Quod autem habeo, hoc tibi dabo in nomine Iesu Christi: surge et ambula». Et, apprehensa eius manu dextera, allevavit eum et protinus consolidata sunt crura eius; et exsiliens (levandosi) stetit et ambulabat et intravit cum illis in templum. Et qui aderant, cum scirent illum claudum esse, impleti sunt stupore magno.

TRADUZIONE

Pietro e Giovanni salivano verso il tempio all’ora della preghiera, la nona. E un tale, che era zoppo ad ambedue i piedi fino dalla nascita veniva portato ogni giorno dagli amici e veniva sistemato alla porta del Tempio, quella chiamata “La vistosa”, perché chiedesse l’elemosina a quelli che entravano nel tempio. Costui, vedendo Pietro e Giovanni che si accingevano ad entrare nel tempio, li pregava per ottenere l’elemosina. Rivolto quindi verso di lui Pietro disse: “Volgiti verso di noi”. Ed egli stava rivolto verso di loro, sperando di ricevere qualcosa da loro. Pietro poi disse: “Non possiedo oro e argento. Quello che invece ho, te lo darò in nome di Gesù Cristo: alzati e cammina”. E, afferrata la sua mano destra, lo fece alzare e immediatamente  le gambe di quello si sono rinforzate; e levandosi stette saldo e camminava ed entrò con loro nel tempio. E coloro che erano presenti, poiché sapevano che lui era zoppo, furono pieni di grande stupore.